Innovation Indie: tre casi concreti
Automattic, Ouya e Ubuntu. Tre casi in cui tre startup si sono reinventate come grandi aziende.
sintesi
AUTOMATTIC Automattic è la casa madre sviluppatrice di wordpress, il Content Managed System più diffuso al mondo per la creazione e gestione di siti web. Fanno utilizzo di wordpress più di 72 milioni di blog, magazine e portali (maggio 2012), e tra questi vi sono vere e proprie autorità, tra le quali CNN, Time, TED e NBC. Lavorare ad Automattic significa prendere parte ad un team di 190 persone che, nel suo piccolo, migliora la webexperience di miliardi di persone tra visitatori, autori, webmaster e curatori di contenuti. Le competenze e la passione di questi ingegneri del web e dell’informazione ha reso accessibile a chiunque la possibilità di aprire un proprio spazio online dove divulgare, mettere in mostra il proprio portfolio, diffondere le proprie idee ed esprimersi al meglio sul web. Se prima creare un sito web era un’operazione complessa e costosa, oggi è alla portata di tutti, e parte del merito va sicuramente attribuito agli indie-developers di Automattic. OUYA Etica, morale e una passione sfrenata per i videogiochi. Questi sono i valori del team produttore di OUYA, una nuova console a cui va anzitutto il merito di aver raccolto ben 8 milioni di dollari durante la propria campagna di fundraising su kickstarter.com in un solo mese. OUYA è costruita su Android, offre la prova gratuita dei propri giochi (attualmente sono oltre 400) e costa solo 99 dollari (il che non guasta). La console presenta anche un pannello di controllo per gli sviluppatori, in modo che chiunque possa intraprendere l’avventura indipendente di realizzare giochi dedicati, e se i giochi meritano... OUYA (via Kickstarter, of course) li finanzia. Le sue funzioni non si limitano solo agli aspetti prettamente ludici; l’azienda ha infatti stretto diverse partnership per includere applicazioni e servizi di streaming musicale e video all’interno della propria offerta. Basterà per sgomitare con i big Sony-Microsoft-Nintendo? Ai giocatori l’ardua sentenza. UBUNTU 5 milioni di euro in sole 48 ore, è questo il nuovo record stabilito dalla campagna di fundraising su Indiegogo (l’alternativa worldwide a Kickstarter) da Ubuntu Edge, il telefono cellulare di ultima generazione ideato da Canonical, l’azienda che si occupa dello sviluppo del celebre sistema operativo Linux-based. Anche gli indipendenti, però, a volte (spesso?) perdono, e dopo aver totalizzato 7 milioni di euro in una sola settimana, la campagna ha rallentato la propria corsa, fino ad arrestarsi a quota 13 prima di aver raggiunto il quantitativo di denaro richiesto per far partire la produzione del cellulare (32 milioni). Una storia non proprio a lieto fine, che in un senso o nell’altro ci rammenta quanto le sorti dei prodotti siano indissolubilmente legate alle decisioni dei Clienti, e di quanto forte stia diventando l’influenza dei Clienti stessi sul destino delle aziende.