Articoli Ascolto: collegare le persone
Brainswarming di concetti-chiave: 1) ATTENZIONE 2) TEMPO 3) RELAZIONE 4) FIDUCIA 5) LINGUAGGIO CONDIVISO 6) RESPONSABILITÀ 2 modalità di “ascolto WE”: 1) Ascolto di ciò che è diverso da me 2) Ascolto dei “segnali deboli” per intercettare opportunità e messaggi È una dote che presuppone il saper utilizzare la propria percezione; Attiva la paura di […]
Brainswarming di concetti-chiave:
1) ATTENZIONE
2) TEMPO
3) RELAZIONE
4) FIDUCIA
5) LINGUAGGIO CONDIVISO
6) RESPONSABILITÀ
2 modalità di “ascolto WE”:
1) Ascolto di ciò che è diverso da me
2) Ascolto dei “segnali deboli” per intercettare opportunità e messaggi
- È una dote che presuppone il saper utilizzare la propria percezione;
- Attiva la paura di essere destabilizzati da ciò che si intercetta e la mancanza di fiducia nei propri sensori (dubbio di saper decodificare correttamente ciò che si percepisce per mancanza di allenamento);
- Presuppone che sia fatto in extra-time rispetto al lavoro;
- Occorre creare gradualmente il clima per favorirlo;
- Presenta rischi ma anche opportunità.
Definizioni formulate di ASCOLTO:
- “Voglia di far succedere cose nuove”
- “Volontà di mettersi in gioco”
- “Apertura a idee e soluzioni senza preconcetti e interruzioni”
- “Condivisione e moltiplicazione di punti di vista”
- “Opportunità”
- “Prescinde dalle gerarchie se si sanno creare le condizioni e la fiducia”
Spunti di riflessione:
- Associazione forte tra ascolto e responsabilità. No ascolto fine a se stesso. “Se ascolto poi non posso permettermi di fare finta di nulla; mi devo assumere la responsabilità”.
- Per ascoltare il Cliente interno non necessariamente devo destrutturare il rapporto gerarchico esistente; ciò che è importante è che si riesca a creare un clima di fiducia tale per cui le persone si aprano a parlare, certe di essere ascoltate. Lo stesso concetto di apertura e fiducia viene portato sul Cliente esterno.
- L’ascolto preoccupa perché a volte annoia; le persone ci dicono cose che non ci interessano. Con la provocazione si possono portare le persone a far emergere cose più interessanti da ascoltare e da esplorare meglio attraverso l’uso delle domande.
- Siamo abituati ad ascoltare cose che ci appaiono immediatamente come “bianche o nere”; ci siamo disabituati a percepire le sfumature dove risiedono i concetti più interessanti. Quando comunque percepiamo qualche sfumatura temiamo di non aver capito bene e spesso passiamo oltre. Non ci fidiamo della nostra capacità di interpretazione.