Society Kill Skill. Un non catalogo di competenze
Quali skill cerca il futuro? Nessuna in particolare se ci pensiamo bene
Secondo il Future of Jobs Report 2018 del World Economic Forum, il 42% delle skill richieste dalle aziende a partire dal 2022 non esistono ancora. E quindi, concentrarsi su elenchi di competenze come problem solving o digital literacy è una prospettiva limitante. Perché al contrario dei diamanti, le skill non durano per sempre. Se non vengono esercitate, si dimenticano.
Per far sì che si mantengano vive nelle persone e per creare il terreno adatto per lo sviluppo di nuove competenze, c’è bisogno di coltivare l’attitudine, motivare, dare la possibilità di sperimentare e l’opportunità per mettere in pratica.
Sul Weconomy abbiamo creato un modello in cui questi elementi sono definiti “attivatori”, che trasformano le skill in qualcosa di naturale: i comportamenti. E cioè in ciò che facciamo ogni giorno e in cui ci mettiamo alla prova.
Le skill devono diventare i nostri comportamenti
Secondo noi, la vera sfida è costruire un ecosistema solido che tenga conto dell’unicità delle persone e che dia a tutti l’abilità di evolversi, in cui l’apprendimento continuo è parte di una rete di relazioni. Ed è ciò che approfondiremo nel tredicesimo Quaderno di Weconomy.
Ecco perché in Kill Skill non abbiamo creato l’ennesimo elenco di skill “a prova di futuro”. Piuttosto vogliamo offrire un'occasione per guardare alle competenze da un punto di vista sistemico, come parte dello sviluppo delle persone. Il nostro lavoro è frutto di una ricerca sul campo, a partire da ciò che conosciamo meglio: il punto di vista Logotel, che – da 25 anni – dedica ogni giorno a prendersi cura di oltre 80 mila persone in servizi che accompagnano la trasformazione di persone e organizzazioni.
Ed è il risultato di una moltiplicazione dei punti di vista, con un’apertura all’esterno delle nostre riflessioni. Da Londra, a San Francisco, passando da Davos, ci siamo confrontati con ricercatori del World Economic Forum, esperti in modelli di apprendimento, designer, psicologi, imprenditori, realtà di frontiera nel campo dell’intelligenza artificiale, startup, responsabili delle risorse umane, che hanno offerto il loro prezioso contributo.
Kill skill sarà disponibile a partire dal 10 gennaio 2019 in allegato con il prossimo numero di Harvard Business Review Italia
Ma Weconomy continua a rimanere un progetto open e, dal 20 gennaio, sarà disponibile sul sito, in edizione pdf, sulla nostra app e in versione podcast.